Al via lo sportello per richiedere il Credito d’imposta fino a 20 mila euro per le spese in materiali di recupero sostenute nel 2024
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha annunciato l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande relative al bando “Credito d’imposta Materiali di recupero – Spese annualità 2024”: le imprese interessate potranno richiedere l’agevolazione dal 1° dicembre 2025.
La misura, con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro, si inserisce nel quadro delle politiche a sostegno dell’economia circolare e punta a incentivare le imprese che nell’anno 2024 hanno acquistato prodotti e imballaggi realizzati con materiali di recupero.
Destinatari
Le domande di agevolazione possono essere presentate da imprese di qualsiasi dimensione e settore.
Spese ammissibili
Sono ammissibili gli acquisti effettuati nel corso dell’anno 2024 riferiti a:
- prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica;
- imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432: 2002;
- imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta;
- imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell’alluminio;
- imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata del vetro.
L’effettivo sostenimento delle spese deve essere attestato da un revisore legale o altro soggetto qualificato, il quale dovrà certificare:
- l’elenco delle spese ammissibili e il periodo d’imposta di riferimento;
- l’effettivo utilizzo dei beni acquistati nel ciclo produttivo;
- il pagamento integrale e tracciabile delle relative fatture tramite conto corrente intestato all’impresa.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 36% delle spese ammissibili, riconosciuto fino a un importo massimo di 20 mila euro.
Presentazione domande
Le domande potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, dalle ore 12:00 del 1 dicembre 2025 e fino alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026.


