ZES Unica 2025: da martedì 18 novembre 2025 si apre la finestra per l’invio delle comunicazioni integrative. Domani, 15 novembre, ultimo giorno utile per completare gli investimenti.
Le imprese che hanno presentato le Comunicazioni originarie tra il 31 marzo e il 30 maggio 2025 devono ora completare l’iter previsto per la ZES Unica 2025 inviando le Comunicazioni integrative all’Agenzia delle Entrate, a conferma dell’avvenuta realizzazione degli investimenti, il cui termine è fissato a domani, 15 novembre 2025.
Invio delle comunicazioni integrative: scadenze e obblighi
L’invio delle comunicazioni integrative, da effettuare tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2025, serve ad attestare che gli investimenti indicati nelle comunicazioni originarie siano stati effettivamente realizzati entro il termine previsto. La mancata presentazione della suddetta comunicazione comporta la decadenza dal diritto al credito d’imposta ZES Unica 2025.
Le comunicazioni integrative dovranno riportare:
- l’ammontare del credito maturato,
- i riferimenti delle fatture elettroniche,
- gli estremi della certificazione che attesta la corrispondenza tra le spese sostenute e la documentazione contabile dell’impresa.
Il credito d’imposta sarà determinato con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, previsto entro il 12 dicembre 2025.
Uno sguardo al futuro
Il Disegno di Legge di Bilancio 2026 prevede la proroga delle agevolazioni fiscali legate alla ZES Unica fino al 2028, segnando un chiaro impegno del legislatore nel sostenere gli investimenti produttivi nel Mezzogiorno.
Questa proroga non rappresenta solo una continuità normativa, ma conferma la centralità del Sud Italia nelle strategie di rilancio economico nazionale, promuovendo lo sviluppo industriale e l’attrazione di capitali privati.
Grazie a questa estensione, le imprese possono pianificare investimenti a medio-lungo termine con maggiore certezza, ampliare la propria capacità produttiva, introdurre tecnologie innovative e accedere a nuove opportunità di finanziamento.
